Vegano
Coulis ai frutti di bosco
La Coulis ai frutti di bosco è una salsa ottima per guarnire dolci e gelati.
La si può ottenere sia a crudo oppure con una breve cottura.
Io personalmente la preferisco con una breve cottura, così da sciogliere lo zucchero ed eliminare leggermente l‘acidità dei frutti di bosco.
Inoltre, per renderla più fine si può anche scegliere di filtrarla con un colino a maglia stretta, eliminando così tutti i semi.
Sconsiglio di utilizzare la coulis ai frutti di bosco come una marmellata: per esempio non è adatta come farcitura di una crostata, ma è molto meglio utilizzarla su dolci senza cottura o che sono stati già cotti precedentemente.
Nel blog la puoi trovare come variegatura della Cheesecake allo yogurt con frutti di bosco.
CANDY
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Ingredienti
- 250 g Frutti di bosco misti freschi o congelati
- 50 g Zucchero semolato
- 10 ml Succo di limone
Istruzioni
- In una pentola versare tutti gli ingredienti e far andare per qualche minuto a fuoco medio fino a che i frutti non si saranno leggermente appassiti.
- Con un frullatore ad immersione frullare tutto il composto, dovrà risultare liscio e senza grumi.
- La coulis è pronta per essere utilizzata non appena si sarà raffreddata. Se se vuole una coulis più fine basterà setacciarla con un colino a maglia fine. Conservare in frigo.
Note
- Perfetta per guarnire dolci e gelati
- Nei frutti di bosco puoi anche comprendere le fragole: basterà tagliarle in 4 per farle cuocere allo stesso modo degli altri frutti.
- Lasciare cuocere di più se si vuole un risultato meno liquido, ma senza farla diventare una marmellata.
Cosa serve?
Preparazione
ATTENZIONE!
SE E’ PER UNA INTOLLERANZA AL GLUTINE, FARE SEMPRE ATTENZIONE CHE TUTTI GLI INGREDIENTI SIANO SENZA GLUTINE E PRIMA DI UTILIZZARE QUALSIASI STRUMENTOLAVARLO ADEGUATAMENTE, COMPRESO IL FORNO!
- In una pentola versare tutti gli ingredienti e far andare per qualche minuto a fuoco medio fino a che i frutti non si saranno leggermente appassiti.
- Con un frullatore ad immersione frullare tutto il composto, dovrà risultare liscio e senza grumi.
- La coulis è pronta per essere utilizzata non appena si sarà raffreddata. Se se vuole una coulis più fine basterà setacciarla con un colino a maglia fine. Conservare in frigo.
⋅ La Candy ti consiglia ⋅
- Perfetta per guarnire dolci e gelati
- Nei frutti di bosco puoi anche comprendere le fragole: basterà tagliarle in 4 per farle cuocere allo stesso modo degli altri frutti.
- Lasciare cuocere di più se si vuole un risultato meno liquido, ma senza farla diventare una marmellata.
I biscotti con avena e nocciole sono una ricetta light, gluten free e vegana molto sfiziosa.
Adatta a chi è a dieta e non si può permettere troppo sgarri!
I biscotti con avena e nocciole sono ricchi di fibre e acido oleico, dunque fanno bene all’organismo ma senza perdere il lato goloso.
La ricetta la si può modificare a piacimento: sostituire le nocciole con altra frutta secca, fare un mix tra fiocchi d’avena, d’orzo e di segale, aggiungere le gocce di cioccolato e pezzi di frutta essiccati (es. mela, cocco, bacce di goji) e molto altro!
Insomma, possiamo chiamarli amichevolmente anche “biscotti di muesli”.
Lasciati conquistare da questi buoni e salutari biscotti con avena e nocciole, preparane in abbondanza così da non rimanere senza.
CANDY
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Playlist consigliata
La musica che ti carica, quella che si ascolta durante le sessioni di palestra e che ti motiva a continuare senza mollare… Ecco, spero che possa dare la stessa motivazione a non cedere a chi non ce la fa più e vorrebbe buttare la dieta: MAI MOLLARE!!
Ingredienti
- 150 g Farina di grano saraceno
- 50 g Zucchero di canna
- 60 g Fiocchi d'avena
- 100 g Nocciole intere
- 50 ml Olio d'oliva o di semi
- 50 ml Acqua
Decorazione (facoltativa)
- Q.B. Fiocchi d'avena
Istruzioni
- Preriscaldare il forno a 180° ventilato.
- Con un frullatore o a coltello, tritare grossolanamente le nocciole.
- In una ciotola o su un piano, unire la farina, lo zucchero, i fiocchi d'avena e le nocciole tritate; infine versare poco alla volta l'olio e l'acqua mescolando, fino ad ottenere una palla compatta.
- Sopra a della carta forno con un matterello, stendere la pasta ad uno spessore di 3mm circa.
- Tagliare i biscotti con un coppapasta di Ø5cm, poi posizionarli su una teglia ricoperta di carta forno e metterci sopra qualche fiocco d'avena.
- Infornare per 10'/15', fino a che il bordo dei biscotti non inizia a scurirsi.
- Lasciare raffreddare completamente prima di servire.
Note
- Non avendo il burro non è necessario che riposi in frigo come la pasta frolla classica.
- Al posto delle nocciole si possono usare altri tipo di frutta secca, allo stesso peso.
- Se non si hanno problemi di celiachia si può sostituire la farina di grano saraceno con la farina di grano tenero integrale.
- Le nocciole non importa tritarle finemente, anzi se si lasciano dei pezzi più grossi secondo me migliorano il gusto del biscotto.
- La grandezza dei biscotti è irrilevante: si possono fare sia più piccoli che più grandi, ma ovviamente andrà cambiato il tempo di cottura in base alla grandezza.
- Se non deve essere per forza un dolce vegano, si possono spennellare leggermente con un po' di albume prima di metterci sopra i fiocchi d'avena.
- Se quando li togli dal forno ti sembreranno ancora molli è normale, si induriscono mano a mano che si raffreddano, proprio come gli altri biscotti.
Cosa serve?
Preparazione
ATTENZIONE!
SE E’ PER UNA INTOLLERANZA AL GLUTINE, FARE SEMPRE ATTENZIONE CHE TUTTI GLI INGREDIENTI SIANO SENZA GLUTINE E PRIMA DI UTILIZZARE QUALSIASI STRUMENTO LAVARLO ADEGUATAMENTE, COMPRESO IL FORNO!
- Preriscaldare il forno a 180° ventilato.
- Con un frullatore o a coltello, tritare grossolanamente le nocciole.
- In una ciotola o su un piano, unire la farina, lo zucchero, i fiocchi d’avena e le nocciole tritate; infine versare poco alla volta l’olio e l’acqua mescolando, fino ad ottenere una palla compatta.
- Sopra a della carta forno con un matterello, stendere la pasta ad uno spessore di 3mm circa.
- Tagliare i biscotti con un coppapasta di Ø5cm, poi posizionarli su una teglia ricoperta di carta forno e metterci sopra qualche fiocco d’avena.
- Infornare per 10’/15′, fino a che il bordo dei biscotti non inizia a scurirsi.
ATTENZIONE!
Se quando li togli dal forno ti sembreranno ancora molli è normale, si induriscono mano a mano che si raffreddano, proprio come gli altri biscotti.
- Lasciare raffreddare completamente prima di servire.
⋅ La Candy ti consiglia ⋅
- Non avendo il burro non è necessario che riposi in frigo come la pasta frolla classica.
- Al posto delle nocciole si possono usare altri tipo di frutta secca, allo stesso peso.
- Se non si hanno problemi di celiachia si può sostituire la farina di grano saraceno con la farina di grano tenero integrale.
- Le nocciole non importa tritarle finemente, anzi se si lasciano dei pezzi più grossi secondo me migliorano il gusto del biscotto.
- La grandezza dei biscotti è irrilevante: si possono fare sia più piccoli che più grandi, ma ovviamente andrà cambiato il tempo di cottura in base alla grandezza.
- Se non deve essere per forza un dolce vegano, si possono spennellare leggermente con un po’ di albume prima di metterci sopra i fiocchi d’avena.
Glassa al limone
La glassa al limone è una perfetta crema al vegana, ma non solo!
Io la utilizzo spesso come copertura di torte, poichè appena fatta e solamente intiepidita cola perfettamente sulla superficie come una vera e prorpria glassa al cioccolato o meglio come una glassa a specchio.
La sua lucentezza e il suo colore deciso permette di fare molta scena!
Proprio come per la Mimosa al limone per la festa della donna.
Ma perchè limitarsi ad utilizzarla come copertura? Questa glassa al limone si presta benissimo anche come variegatura all’interno di un dolce!
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Ingredienti
- 400 ml Succo di 3 limoni + acqua
- 130 g Zucchero semolato
- 35 g Amido di mais
- Q.B. Colorante per alimenti giallo
Istruzioni
- Spremere i limoni, poi aggiungere l'acqua in modo da arrivare alla quantità di liquidi giusta.
- In un pentolino mescolare con una frusta prima lo zucchero con l'amido di mais, poi versare poco alla volta i liquidi, così da evitare che si formino grumi, infine colorare a gradimento con il colorante.
- Portare sul fuoco basso e mescolare con la frusta fino a che non si addensa ed inizia a bollire.
- Lasciare raffreddare con la pellicola per alimenti a contatto a T° ambiente, non deve essere fredda da frigo quando la si utilizza.
Note
- Ottima versione vegana della crema al limone, quindi oltre ad utilizzarla come glassa superficiale è perfetta anche come variegatura in mezzo ad una crema da farcitura.
- Al posto dell'acqua si può utilizzare anche il latte (vegetale se per vegani), però non risulterà più semi-trasparente e gelatinosa.
- Bisogna prepararla in giorno stesso, poichè tende ad indurire e dopo non sarà facile utilizzarla, inoltre va tenuta a T° ambinete.
Cosa serve?
Preparazione
ATTENZIONE!
SE E’ PER UNA INTOLLERANZA AL GLUTINE, FARE SEMPRE ATTENZIONE CHE TUTTI GLI INGREDIENTI SIANO SENZA GLUTINE E PRIMA DI UTILIZZARE QUALSIASI STRUMENTOLAVARLO ADEGUATAMENTE, COMPRESO IL FORNO!
ATTENZIONE!
Bisogna prepararla in giorno stesso, poichè tende ad indurire e dopo non sarà facile utilizzarla, inoltre va tenuta a T° ambinete.
- Spremere i limoni, poi aggiungere l’acqua in modo da arrivare alla quantità di liquidi giusta.
- In un pentolino mescolare con una frusta prima lo zucchero con l’amido di mais, poi versare poco alla volta i liquidi, così da evitare che si formino grumi.
- Portare sul fuoco basso e mescolare con la frusta fino a che non si addensa ed inizia a bollire.
- Lasciare raffreddare con la pellicola per alimenti a contatto a T° ambiente, non deve essere fredda da frigo quando la si utilizza.
⋅ La Candy ti consiglia ⋅
- Ottima versione vegana della crema al limone, quindi oltre ad utilizzarla come glassa superficiale è perfetta anche come variegatura in mezzo ad una crema da farcitura.
- Al posto dell’acqua si può utilizzare anche il latte (vegetale se per vegani), però non risulterà più semi-trasparente e gelatinosa.
Se sei capitato in questa ricetta è perchè ti trovi sul divano coccolato dal caldino delle coperte, magari davanti a un meraviglioso camino acceso (beato te!)… Hai finito le scorte per la cioccolata calda industriale e non ti va di uscire (e come biasimarti!)… O ancora meglio ti sei accorto che la lista ingredienti è davvero troppo lunga per una semplicissima cioccolata in tazza…
…SEI CAPITATO NEL POSTO GIUSTO ALLORA!
Ti basterà:
- Cacao amaro in polvere
- Zucchero a velo vanigliato
- Fecola di patate
per ottenere una cioccolata in tazza come quella del bar!
Io di solito ne preparo vari barattoli per fare scorta.
Inoltre sono un’ottima idea regalo!
O regalato così singolarmente in un bel vasetto decorato, oppure insieme ad altre leccornie natalizie in una magnifica cesta.
Link utili per acquistare il necessario:
Ricorda che i regali fatti a mano sono sempre ben accetti, soprattutto se sono commestibili!
La ricetta stampabile la trovi qui in basso.
CANDY
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Playlist consigliata
Ingredienti
Preparato per cioccolata in tazza
- 150 g Zucchero a velo vanigliato
- 45 g Fecola di patate
- 105 g Cacao in polvere amaro
Dosi per 1 PORZIONE
- 30-50 g Preparato per la cioccolata in tazza
- 200 ml Latte
- Q.B Panna montata (facoltativo)
Istruzioni
- In una ciotola setacciare insieme tutti gli ingredienti un paio di volte, in modo che risultino ben mischiati.
- Conservare le polveri in un contenitore ermetico.
Preparazione
- In base alle porzioni necessarie, scaldare il latte a fuoco basso e una volta raggiunto il bollore versare il preparato; mescolare con una frusta a mano fino a che non si sarà addensata.
- Servire in una tazza e completare con la panna montata.
Note
- La quantità di preparato può variare da 30g a 50g, in base alla densità che si preferisce.
- Oltre alla panna montata ci sono altri ingredienti che possono aggiungere un tocco in più alla tua cioccolata in tazza, come per esempio la cannella: in mezzo al preparato il gusto della cannella risulterà più intenso, spolverizzata sopra alla panna sarà un po' più delicato.
- Il preparato per la cioccolata in tazza è un ottima idea come regalo di natale: regalata così da sola in un vasetto carino, o addirittura come componente di una cesta formata da altri gadget!
Cosa serve?
Preparazione preparato
ATTENZIONE!
SE E’ PER UNA INTOLLERANZA AL GLUTINE, FARE SEMPRE ATTENZIONE CHE TUTTI GLI INGREDIENTI SIANO SENZA GLUTINE E PRIMA DI UTILIZZARE QUALSIASI STRUMENTO LAVARLO ADEGUATAMENTE, COMPRESO IL FORNO!
- In una ciotola setacciare insieme tutti gli ingredienti un paio di volte, in modo che risultino ben mischiati.
- Conservare le polveri in un contenitore ermetico.
Preparazione
- In base alle porzioni necessarie, scaldare il latte a fuoco basso e una volta raggiunto il bollore versare il preparato; mescolare con una frusta a mano fino a che non si sarà addensata.
- Servire in una tazza e completare con la panna montata.
⋅ La Candy ti consiglia ⋅
- La quantità di preparato può variare da 30g a 50g, in base alla densità che si preferisce.
- Oltre alla panna montata ci sono altri ingredienti che possono aggiungere un tocco in più alla tua cioccolata in tazza, come per esempio la cannella: in mezzo al preparato il gusto della cannella risulterà più intenso, spolverizzata sopra alla panna sarà un po’ più delicato.
- Il preparato per la cioccolata in tazza è un ottima idea come regalo di natale: regalata così da sola in un vasetto carino, o addirittura come componente di una cesta formata da altri gadget!
Frutta secca pralinata
Che bontà la frutta secca pralinata!
Mi riportano indietro nel tempo quando si andavo alle sagre, feste di paese o al lunapark: mi fermavo davanti agli stand delle caramelle e chiedevo a mio padre di comprarmi un sacchetto di frutta secca prallinata… Ovviamente mi accontentava solo perchè piacevano anche a lui!
Ho sempre pensato che servissero degli strumenti e degli ingredienti particolari per ottenerle…
… E invece…
…Servono solo 3 ingredienti base e 2 attrezzi!
Servirà anche abbastanza resistenza di braccio, ma se la ricompensa è una scorpacciata di frutta secca pralinata allora è una fatica che si può sopportare!
La frutta secca pralinata è uno snack Gluten Free ed è adatto anche per i vegani.
Inoltre si può ritenere versatile, nel senso che oltre ad essere buona mangiata stile popcorn, aggiunge quel tocco in più all’interno di altri dolci (Es. Meringata con nocciola e pistacchio, presto online!).
La ricetta stampabile la trovi qui sotto!
Un abbraccio,
CANDY
P.S: Aiutami a crescere sempre di più: condividi il mio blog e questa ricetta con chi vuoi e ricordati di pubblicare la foto del dolce rifatto da te taggandomi su Facebook e Instagram, ti riposterò sulla mia pagina!
Playlist consigliata
La frutta secca pralinata la si trova principalmente nei Lunapark, quindi questa playlist creerà un’atmosfera di festa come se tu fossi proprio lì!
Ingredienti
- 100 g Frutta secca
- 30 ml Acqua
- 80 g Zucchero semolato
Istruzioni
Tostatura
- Preriscaldare il forno a 200° ventilato.
- Versare su una teglia ricoperta di carta forno la frutta secca ben distesa e infornare per 10'.
- Una volta tolta dal forno sarà possibile togliere le pellicine della frutta secca (se presenti), basterà sfregarla.
Pralinatura
- In un pentolino (meglio se antiaderente) versare l'acqua e lo zucchero, mescolare e mettere sul fuoco medio-basso fino a che non avrà raggiunto i 110°; se non si ha un termometro per alimenti, visivamente lo sciroppo dovrà avere in superficie tante bollicine bianche.
- Lasciare sul fuoco medio-basso il pentolino, unire la frutta secca e mescolare fino a che lo zucchero attorno alla frutta secca non si sarà caramellato, ovvero quando avrà raggiunto un colore ambrato (ci vorranno circa 15' buoni).
- Lasciare raffreddare su della carta forno ben distanziati, in modo che non si attacchino tra di loro.
Note
- La frutta secca va bene tutta, solitamente si usano nocciole, pistacchi o mandorle.
- Da mangiare cosi da sole, ma anche adatte per essere aggiunte nei dolci.
- Lo zucchero continua a caramellare anche una volta tolto dal fuoco: quindi non lasciare la frutta secca sul fuoco fino a quando avrà raggiunto il classico colore del caramello, altrimenti una volta raffreddata del tutto risulterà quasi bruciata; il giusto momento è quando inizia ad avere un colore ambrato ma ancora chiaro.
Cosa serve?
Preparazione
ATTENZIONE!
SE E’ PER UNA INTOLLERANZA AL GLUTINE, FARE SEMPRE ATTENZIONE CHE TUTTI GLI INGREDIENTI SIANO SENZA GLUTINE E PRIMA DI UTILIZZARE QUALSIASI STRUMENTO LAVARLO ADEGUATAMENTE, COMPRESO IL FORNO!
TOSTATURA
- Preriscaldare il forno a 200° ventilato.
- Versare su una teglia ricoperta di carta forno la frutta secca ben distesa e infornare per 10′.
- Una volta tolta dal forno sarà possibile togliere le pellicine della frutta secca (se presenti), basterà sfregarla.
PRALINATURA
- In un pentolino (meglio se antiaderente) versare l’acqua e lo zucchero, mescolare e mettere sul fuoco medio-basso fino a che non avrà raggiunto i 110°; se non si ha un termometro per alimenti, visivamente lo sciroppo dovrà avere in superficie tante bollicine bianche.
- Lasciare sul fuoco medio-basso il pentolino, unire la frutta secca e mescolare fino a che lo zucchero attorno alla frutta secca non si sarà caramellato (ci vorranno circa 15′ buoni).
ATTENZIONE!
Lo zucchero continua a caramellare anche una volta tolto dal fuoco: quindi non lasciare la frutta secca sul fuoco fino a quando avrà raggiunto il classico colore del caramello, altrimenti una volta raffreddata del tutto risulterà quasi bruciata; il giusto momento è quando inizia ad avere un colore ambrato ma ancora chiaro.
- Lasciare raffreddare su della carta forno ben distanziati, in modo che non si attacchino tra di loro.
⋅ La Candy ti consiglia ⋅
- La frutta secca va bene tutta, solitamente si usano nocciole, pistacchi o mandorle.
- Da mangiare sia così da sole, ma anche adatte per essere aggiunte nei dolci.